Nell’ambito della intensificazione degli ordinari servizi di controllo del territorio, la polizia del Commissariato di PS di Comiso ha denunciato in stato di libertà G.L. di 25 anni, per resistenza a pubblico ufficiale e per guida senza patente.
In particolare, la notte del 13 settembre u.s., una Volante individuava una vettura di colore grigio, con quattro occupanti a bordo, sopraggiungere dalla locale via Mario Battaglia con direzione via Garibaldi. Alla vista degli operanti la berlina grigia aumentava la velocità al punto da insospettire i poliziotti che pertanto decidevano di fermare il veicolo per procedere ad un controllo ma alla richiesta di arrestare la marcia (con i rituali dispositivi in uso), i quattro uomini si davano alla fuga percorrendo le vie cittadine a velocità tale da mettere in pericolo l’incolumità degli stessi operatori e degli altri utenti della strada; continuavano poi una folle corsa per il centro cittadino, non fermandosi ai segnali di “stop” ed impegnando incroci e vie con manovre pericolose.
A seguito della non agibilità di alcune intersezioni e delle condizioni della strade interessate, l’autovettura della Polizia terminava l’inseguimento andando ad impattare con altre vetture, mentre uno dei poliziotti riportava lievi lesioni. Tuttavia, l’attività di indagine condotta immediatamente e senza sosta consentiva di addivenire alla esatta identificazione del proprietario del veicolo, nonché conducente del mezzo in questione con patente revocata, veicolo peraltro sprovvisto della obbligatoria copertura assicurativa.
Per tali fatti, il 25enne comisano veniva denunciato alla A.G. per resistenza a P.U, nonché per guida senza patente. A seguito delle violazioni al Codice della Strada riscontrate, la berlina grigia veniva sottoposta a fermo amministrativo per la durata di 30 giorni, nonché posta sotto sequestro ed affidata in custodia al medesimo proprietario.
Nell’ambito dei medesimi controlli, quattro uomini di nazionalità rumena – tre di età compresa fra i 56 ed i 22 anni ed un diciassettenne – sono stati denunciati “a piede libero” per il reato di invasione di edificio in concorso fra loro, in quanto trovati, la mattina di domenica 15 settembre u.s., all’interno di una abitazione rurale, sita nella locale contrada Mostrazzi (Pedalino) senza alcun titolo.
Infatti, i quattro rumeni, trovati privi di documenti, approfittando dell’assenza prolungata del proprietario, da qualche tempo occupavano abusivamente l’immobile (con circostante terreno agricolo coltivato ad agrumeto), ove venivano rinvenuti effetti personali e cibo.
Trasferiti tempestivamente presso gli Uffici del Commissariato, venivano sottoposti ai rituali rilievi fotosegnaletici e quindi deferiti alla locale AG.-