Quando la crisi avanza è ora di inventarsi qualcosa per attirare i clienti. Ecco allora, come vi abbiamo anche raccontato in passato, il centro revisioni che regala un buono ingresso ad un centro benessere della zona, i funerali a prezzi stracciati, per di più tutto compreso, e, il caso di oggi, il titolare di alcuni Bed & Breakfast che rimborsa le giornate piovose o senza sole.
L’iniziativa è di Ignazio Nicosia, imprenditore nel settore del commercio e conosciuto in città anche per il suo impegno politico, che però da qualche tempo ha accantonato. Oggi Nicosia è titolare di alcuni Appart-hotel a Ragusa Ibla, un B&B a Vittoria ed una Casa Vacanza a Scoglitti, denominati “Terra del sole”.
Signor Nicosia, come è nata questa idea? C’è di mezzo solo la crisi?
“No, per la verità non c’è solo la crisi dietro. L’idea- spiega- mi è venuta anche perché quest’anno abbiamo avuto un’estate caratterizzata da molte più giornate piovose rispetto agli altri anni. Mi è quindi capitato più volte di avere davanti ospiti demoralizzati dal fatto che, ad esempio, su 7 giorni di vacanza hanno potuto godere di sole 3, al massimo 4 belle giornate. Come titolare di un’attività che si chiama “Terra del Sole” mi sembrava giusto fare qualcosa. Per questo ho deciso, anche per lasciare un bel ricordo della nostra ospitalità, di rimborsare ai miei ospiti i giorni non goduti appieno. Di fatto queste persone hanno quindi pagato solo per i giorni durante i quali sono riusciti a scendere in spiaggia o a fare una bella passeggiata nei nostri centri storici”.
Ci spieghi meglio. Ha dato loro un buono da poter utilizzare la prossima volta che verranno in uno dei suoi B&B?
“No, assolutamente. A fine vacanza hanno pagato e pagheranno solo le giornate di sole. Se vorranno tornare a trovarci lo faranno magari perché si sono trovati bene e perché incantati dalla bellezza dei nostri luoghi, sia di mare che di città. Ritengo sia un modo per incentivare il turismo e lasciare un bel ricordo della nostra provincia e della Sicilia a chi ha scelto questi posti per rilassarsi o semplicemente è tornato a visitare i luoghi della propria infanzia, dove magari sono cresciuti i nonni”.
