Hanno revocato lo sciopero, ma rimangono in stato di agitazione i lavoratori del Corfilac di Ragusa. A stretto giro di posta giungerà al Corfilac di Ragusa il trasferimento della seconda quota annuale, pari a seicento mila euro, che servirà a pagare le spettanze pregresse dei dipendenti. E’ la prima risposta ottenuta nell’incontro di ieri mattina a Palermo con l’Assessore regionale alle Politiche Agricole Dario Cartabellotta. L’esponente del governo regionale, ha preso ulteriore impegno, a confermare l’appostamento in post finanziaria, di un altro trasferimento più considerevole. Il tutto a garanzia dell’impegno che la Regione ha nel mantenimento e promozione dell’attività e della ricerca del Corfilac di Ragusa.
Inoltre è stata stabilità, su sollecitazione dei sindacati, l’istituzione di un tavolo tecnico-sindacale in cui dovrà necessariamente essere rivista la questione contrattuale, dismettendo l’attuale contratto di lavoro ritenuto non idoneo, e adottando un contratto nazionale di lavoro legato alla ricerca negli enti pubblici.