Non c’è stato il “processo” nei confronti di Dario Gulino, il consigliere comunale dei 5 Stelle che aveva diramato una nota in cui condivideva alcune proposte della minoranza, in particolar modo del consigliere del Pdl Maurizio Tumino, in merito a progetti da inserire nel Programma triennale delle opere pubbliche. Lo stesso Gulino spiegava che non tutti i comunicati del Movimento vengono condivisi con tutti e diciotto i consiglieri comunali. Un’affermazione che aveva fatto storcere il naso a qualcuno. E già, ma forse più in ambienti dell’opposizione che della maggioranza, c’era chi pensava all’espulsione per Gulino. Ma nella riunione congiunta tra meetup e consiglieri comunali la posizione del consigliere è stata chiarita dal diretto interessato. Il “caso” Gulino è stato chiuso. Anzi, c’è stato un ampio consenso sulla necessità di migliorare la comunicazione interna ed esterna. Il capogruppo in consiglio comunale, Antonio Tringali, si limita ad affermare: “Andiamo avanti con la grinta e l’impegno di questi ultimi mesi”. Alcune decisioni sono state prese, e riguardano la necessità di un briefing settimanale tra un gruppo di consiglieri comunali, il capogruppo e quanto vorranno partecipare, con l’amministrazione comunale. Il ragionamento è questo: trattandosi di assessori tecnici, è giusto che sia dato l’indirizzo politico concordato proprio con i rappresentanti della maggioranza in aula. Un ulteriore strumento di raccordo, per evitare che magari si apprendano alcune notizie dalla stampa prima che dai diretti interessati all’interno dell’amministrazione. La riunione è stata assai lunga, è terminata poco dopo la mezzanotte, ma i toni – assicurano alcuni dei presenti, sono stati pacati. Pare che il gruppo consiliare, per migliorare anche la comunicazione all’esterno, si rivolgerà ad un addetto stampa che verrà individuato a breve. L’incontro era prettamente organizzativo ed anche di verifica, ma è probabile che in seguito si parlerà anche di alcune priorità da indicare all’amministrazione comunale. Non è escluso che proprio i briefing settimanali possano servire a questo.
[Fonte: Giornale di Sicilia]