Diversamente abili, da settembre cambia il sistema del sostegno educativo nelle scuole: al via l’accreditamento degli enti.A questo proposito l’assessore alla P.i. Giulia Digiacomo dichiara:
“Un nuovo sistema per il supporto scolastico agli alunni disabili. La Giunta ha approvato la delibera che cambia la modalità con cui verranno scelti gli enti che, nell’ambito delle azioni finalizzate al diritto allo studio, erogano il servizio di sostegno e supporto ai bambini e ragazzi con disabilità. Da settembre, con l’inizio del nuovo anno scolastico, il Comune di Comiso realizzerà questo servizio attraverso il sistema dell’accreditamento e non più attraverso il coinvolgimento delle associazioni di volontariato. Il provvedimento riguarda le scuole materne, elementari e medie di competenza comunale”.
“Questa nuova modalità – spiega l’assessore Giulia Digiacomo – è stata proposta in via sperimentale fino a dicembre 2013, compatibilmente con gli impegni di spesa che il nostro Comune, nella situazione particolare di dissesto finanziario in cui si trova, può fare. L’introduzione di questo nuovo sistema è frutto sia dell’osservazione e del confronto con realtà limitrofe, quali le scuole di pertinenza provinciale, sia di un approfondito studio su scala nazionale. Il metodo dell’accreditamento, che l’Amministrazione ha accolto e condivide, migliora l’efficacia e la qualità dell’intervento a favore degli alunni disabili; in questo modo infatti potremo proporre alle scuole di scegliere, per la realizzazione di queste attività, enti e organizzazioni per i quali garantiamo standard qualitativi elevati”.
La delibera proposta dall’assessorato alla P.I. stabilisce che gli enti interessati a svolgere il servizio dovranno richiedere l’iscrizione all’elenco dei soggetti accreditati. Le richieste di ammissione verranno vagliate da un’apposita commissione tecnica. Una volta formato l’elenco, sarà compito delle famiglie degli alunni con disabilità, indicare, in accordo con i dirigenti scolastici, l’ente scelto tra i soggetti accreditati.
“Sosterremo inoltre le direzioni scolastiche nella scelta e nell’organizzazione del servizio su cui effettueremo anche una costante opera di monitoraggio e valutazione. Il nostro obiettivo – conclude l’assessore Digiacomo – è tutelare e garantire al meglio il diritto allo studio dei bambini con disabilità”.