Aggressioni tra immigrati, Santa Croce chiede più sicurezza

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Non accennerebbe a placarsi l’escalation di episodi violenti consumati tra immigrati, che si sarebbero verificati nel comprensorio di Santa Croce, al punto da indurre i componenti del circolo “Meridiana” a prender posizione, formulando richieste in materia di sicurezza, contenute in un pacchetto di misure da adottare, già inoltrato alle forze dell’ordine e ai rappresentanti istituzionali. Pare che la notte scorsa, quattro romeni abbiano colpito un tunisino con il collo di una bottiglia, procurandogli ferite al cuoio capelluto. L’uomo soccorso da un’ambulanza del 118 sarebbe stato condotto, intorno all’una del mattino,  all’ospedale di Vittoria, al pronto soccorso per esser medicato. Ma, pochi minuti dopo ne sarebbe fuggito, senza un giustificato motivo. Tale circostanza sarebbe stata accertata dai carabinieri di Santa Croce a cui i sanitari hanno dato comunicazione dell’intervento che stavano effettuando. I militari, adesso, sono impegnati a ricercare la presunta vittima, tramite il nome che aveva dichiarato al medico di turno. Si tratta di un episodio tutto da accertare, su cui sono in corso le indagini da parte dei carabinieri. Se dovesse essere confermata la dinamica, si tratterebbe dell’ennesima rissa tra immigrati verificatasi nel periodo estivo sul territorio di competenza di Santa Croce, che ha fatto innalzare i limiti di guardia. Da qui la forte e decisa presa di posizione del circolo “Meridiana” che ha chiesto al sindaco di emettere una specifica ordinanza per vietare, tra le altre cose, il consumo di bevande alcoliche nelle aree pubbliche e che vengano effettuati controlli mirati nei confronti di coloro che sono senza fissa dimora e che, soprattutto nelle ore serali, creano problemi di ordine pubblico, mettendo a repentaglio l’incolumità dei residenti e villeggianti nelle zone costiere.