Dichiarata inagibile un’abitazione rurale di Vittoria, in cui stamani è caduta la parte sovrastante di un muro di cinta. Il crollo è avvenuto poco dopo le otto del mattino nell’abitazione ubicata in via Ipperia, al quartiere San Giovanni alla periferia del centro ipparino. Sul posto le squadre dei vigili del fuoco che hanno operato per tutta la mattinata per rimuovere le macerie ed effettuare sopralluoghi nell’immobile che, per maggiore sicurezza, è stato fatto evacuare. Presenti anche i funzionari dell’ufficio tecnico del Comune che hanno effettuato diversi rilievi per capire le cause e quale l’entità del danno: pare che alla base ci sia stata una infilstrazione d’acqua.
Per fortuna non ci sono stati feriti a seguito del crollo che, comunque, ha reso al momento inutilizzabile l’abitazione e una famiglia composta da sei persone è rimasta temporaneamente senza alloggio.
Per attivare e coordinare i primi soccorsi questa mattina si sono recati in Via Ipperia il vicesindaco Filippo Cavallo, l’assessore alla Protezione civile Angelo Dezio, i tecnici Salvatore Giunta e Roberto Cosentino, dirigenti, rispettivamente, dei settori Lavori pubblici e Urbanistica, Mario Garrasi, responsabile del gruppo comunale di Protezione civile di Vittoria, Giovanni Scifo, responsabile della Protezione civile di Ragusa, e l’esperto del sindaco per le Problematiche sociali e l’assistente sociale comunale Elena Pirillo.
“Dopo avere prestato i primi soccorsi alla famiglia – spiegano Cavallo e Dezio abbiamo provveduto a redigere un progetto di somma urgenza per la messa in sicurezza di tali edifici. Abbiamo, quindi, contattato padre Vito Intanno, della Parrocchia di Santa Maria Maddalena – convento dei Cappuccini, per chiedergli di approntare una sistemazione abitativa d’emergenza per la famiglia coinvolta nel crollo. A predisporre un primo intervento di carattere logistico, cioè a garantire dei pasti caldi, ha provveduto la Casa di riposo evangelica valdese di Vittoria”.