Diverse lampade di impianti di illuminazione pubblica di Modica – gestiti, per la manutenzione, da Enel Sole – sono bruciate e, quindi, da sostituire. C’è un piccolo inconveniente, però: perché Enel Sole intervenga bisognerebbe comunicare alla ditta i numeri corrispondenti alla lampada bruciata. Un intervento che, a quanto dicono dal Comune, si può fare solo nelle ore serali. Problema: gli operai comunali non lavorano di sera. Il rimedio? I cittadini di buona volontà sono pregati di munirsi di block notes e matita, trascrivere i numeri corrispondenti alle lampade bruciate (si trovano su targhette di metallo inchiodate ai muri delle abitazioni) e comunicarli al Comune che, quindi, provvederà a inoltrarli a Enel Sole. Forse – dal momento che gli operai comunali non lavorano di sera – sarebbe più semplice attivare per il tempo necessario gli impianti di illuminazione pubblica durante il giorno (si fa normalmente) e procedere all’inventario delle lampade bruciate senza aspettare che il senso civico raggiunga livelli così alti da sostituirsi all’attività e alle competenze dell’ente locale.