Quella che avrebbe dovuto essere una spensierata gita tra un gruppo di amici si è conclusa nel peggiore dei modi. Un 17enne modicano ha sbattuto violentemente la testa a terra ed è stato trasportato d’urgenza al Cannizzaro di Catania dove si trova attualmente sotto stretta osservazione da parte dei medici che stanno provando a far riassorbire l’ematoma. Il ragazzo, animatore del Grest della Madonna delle Lacrime di Modica, era stato con i suoi colleghi animatori all’Oasi di Spiritualità Salesiani sulla Montagna Gebbia a Piazza Armerina tra i monti Erei a quasi 700 m di altitudine. I ragazzi avevano lavorato insieme nell’ultimo gruppo estivo ed avevano deciso di festeggiare insieme una sorta di addio all’estate prima dell’inizio del nuovo anno scolastico. Il dramma si è vissuto al ritorno. Una volta scesi dal pullman i ragazzi hanno continuato a scherzare. Stando ai racconti di alcuni di loro, lo sfortunato 17enne, mentre il mezzo si stava allontanando, si sarebbe aggrappato al paraurti posteriore come a volerlo bloccare e non far finire la loro gita. Una ragazzata che è costata cara, carissima. Il paraurti infatti si è staccato ed il giovane è stato sbalzato sull’asfalto dove ha battuto forte la testa. Subito sono scattati i soccorsi perché la situazione è apparsa grave dall’inizio. Il giovane è stato portato al pronto soccorso del Maggiore da dove poi è stato disposto il trasferimento al nosocomio catanese. Le condizioni sono gravi ma stazionari e dai medici trapela un moderato ottimismo.