Panico oggi tra gli abitanti del popoloso quartiere del SS Salvatore a Modica. Poco prima delle 16 sono stati fatti evacuare dai Vigili del Fuoco per il protrarsi di un incendio che stava interessando una vecchia casa di via Santi Quaranta. L’immobile, in condizioni fatiscenti, è abitato da un tunisino con diversi precedenti penali che aveva da poco finito di scontare un periodo di arresti domiciliari, sostituiti da qualche tempo dall’obbligo di firma. L’allarme è arrivato alla centrale operativa di Modica qualche minuto dopo le 15. I vigili del fuoco si sono precipitati sul posto ma hanno incontrato non pochi ostacoli per raggiungere l’obiettivo. In primis la larghezza delle viuzze che conducono in via Santi Quaranta. Essendo uno dei quartieri storici, il SS Salvatore è un intreccio di vicoli e stradine che non favoriscono certo il passaggio dei mezzi pesanti. I Vigili hanno scelto allora di passare per via Carlo Papa ma anche qui i problemi non sono stati pochi. Una Ford Fiesta parcheggiata in divieto di sosta ha impedito per diversi minuti il passaggio della camionetta. Solo quando è stato rintracciato il proprietario è stato possibile passare. Non è escluso che per lui, oltre all’inevitabile sanzione amministrativa, possa scattare anche l’incriminazione per interruzione di pubblico servizio. Arrivata sul posto la squadra dei Vigili del Fuoco ha impiegato meno di un’ora per sedare le fiamme. Come si diceva è stato necessario però evacuare la zona per la presenza in casa di due bombole del gas. Solo quando la situazione è stata pienamente sotto controllo gli abitanti del raggio di 300 metri sono stati fatti tornare alle proprie abitazioni. In attesa di stabilire il fattore scatenante delle fiamme, forse un fornello mal funzionante, lo stabile è stato dichiarato inagibile. Sul posto anche la polizia municipale e i tecnici comunali.