Si tratta di atti finalizzati per lo più alla trasparenza amministrativa, cosa che arriva in ritardo di otto mesi rispetto ai termini previsti dalla legge. “ Stiamo lavorando senza sosta – ha commentato il sindaco Filippo Spataro – per colmare delle grosse e gravi lacune ricevute in eredità. Tra le tante – ha continuato il primo cittadino – la mancata trasmissione di tutti gli incarichi precedenti al giugno 2013 all’anagrafe delle prestazioni del ministero, adempimento obbligatorio per gli enti pubblici, che va fatto annualmente a scadenze stabilite per legge. Senza questi adempimenti, gli incarichi passati potrebbero risultare nulli per un vizio formale”. Le delibere approvate in giunta, riguardano il programma triennale per la trasparenza e l’integrità degli atti amministrativi, il regolamento per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità, il piano triennale di prevenzione della corruzione, il regolamento per la disciplina del sistema dei controlli interni, il codice etico del comune di Comiso, e l’approvazione del piano triennale delle azioni positive del codice delle pari opportunità uomo/donna a norma di legge 28/11/2005 n. 246.
