Controlli serrati sulle coste e un piano di interventi per il 2014 che sarà oggetto di un incontro dopo ferragosto: sono le decisioni assunte stamani al termine di un vertice che si è tenuto a Palazzo San Domenico.
Il sindaco di Modica Ignazio Abbate, con gli assessori Rita Floridia e Enzo Giannone, ha accolto il sindaco di Scicli Franco Susino con l’assessore Carmela Basilico, l’assessore di Ispica Mary Ignaccolo accompagnata dal responsabile del servizio Angela Belluardo, e di Pozzallo Rossella Smarrocchio.
Così come l’anno scorso, la provincia regionale di Ragusa metterà a disposizione dell’Asp e dell’Arpa un gommone il sabato e la domenica, per consentire i prelievi negli specchi d’acqua antistanti le coste del comprensorio.
La procedura prevede anche l’intervento del cittadino che, passando l’informazione di un sospetto inquinamento marino ai Carabinieri, consentirà l’attivazione dell’unità a mare che effettuerà un controllo e i rilievi.
L’ARPA ha comunicato al sindaco di Modica di avere effettuato anche l’analisi della salute delle acque, un’indagine suppletiva utile ad attestare lo stato dell’ecosistema marino.
Il sindaco ha già annunciato un incontro con i sindaci dei comuni del comprensorio a dopo ferragosto per istituire una task force per individuare una serie di interventi preventivi da effettuare nella stagione invernale per preparare la prossima stagione estiva e affrancarla da eventuali inquinamenti marini.
