In riferimento alla TARES (Tariffa Rifiuti e Servizi) introdotta dal Governo Monti con il Decreto Legge n. 201 del 2011, art.14, il presidente del Consiglio comunale di Comiso Luigi Bellassai ha dichiarato:
”In merito a tale tributo, che riguarda lo smaltimento e raccolta dei rifiuti e di altri servizi comuni indivisibili quali illuminazione e manutenzione stradale, polizia municipale, anagrafe, il D.L. 35/2013, ha affidato ai Comuni il compito di stabilire la scadenza ed il numero delle rate per l’anno 2013, mediante una specifica deliberazione da adottarsi anche nelle more dell’approvazione del regolamento del tributo, e da pubblicare anche sul sito web istituzionale dell’ente almeno 30 giorni prima della prima scadenza del tributo.La sua determinazione, attraverso il regolamento e la deliberazione tariffaria, è in capo al Consiglio Comunale e tale provvedimento dovrà certamente essere predisposto e approvato entro l’autunno 2013. Come anticipato dal sottoscritto nell’adunanza del Consiglio comunale del 19 luglio 2013, che ha stabilito il numero di rate, è necessario procedere alla predisposizione di una proposta a cura dell’Amministrazione comunale tenendo conto delle componenti per determinare il tributo, ovvero, investimenti infrastrutturali e relativi ammortamenti, quota rapportata alla quantità dei rifiuti conferiti, al servizio fornito, all’entità dei costi di gestione, ai costi per lo smaltimento in discarica. In particolare nella modulazione della tariffa dovranno essere assicurate riduzioni per la raccolta differenziata svolta dalle utenze domestiche. In questo quadro il Consiglio Comunale può deliberare ulteriori riduzioni ed esenzioni, da iscriversi in Bilancio compatibilmente con l’assetto economico generale”.
