Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Vardè, si è occupato ieri della verifica dei dispositivi di ordine, sicurezza e vigilanza all’interno ed all’esterno dell’Aeroporto Civile “V. Magliocco” di Comiso.
Alla presenza del Questore, del Comandante Provinciale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, del Comandante della Capitaneria di Porto di Pozzallo, del Rappresentante della 7°Zona della Polizia di Frontiera, dei Direttori di ENAC ed ENAV, e del Presidente dei Servizi aeroportuali di Comiso (SOACO), del Direttore dell’Agenzia delle Dogane, nonché dei Rappresentanti dell’ASP e del Dipartimento Regionale della Protezione Civile, è stato fatto il punto della situazione a poco meno di due mesi dalla data di apertura dell’aeroporto, avvenuta lo scorso 30 maggio.
In particolare sono state approfondite le problematiche connesse al coordinamento dei servizi di sorveglianza e di supervisione aeroportuale, regolamentate al momento – in attesa della piena operatività dei voli – da apposita ordinanza della Questura di Ragusa ed attuati con l’impiego di personale della Polizia di Stato appositamente formato in collaborazione con la 7° Zona della Polizia di Frontiera Sicilia che cura anche le esigenze relative alla dotazione di apparecchiature tecnologiche.
Il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco ha assicurato l’operatività del contingente di personale assegnato per le specifiche funzioni in ambito aeroportuale auspicando la pronta risoluzione dei problemi logistici ancora esistenti, soprattutto in vista del prolungamento dell’orario di apertura dell’aeroporto stesso, previsto dal prossimo mese di agosto.
Il Comitato, inoltre, ha preso atto della adozione da parte di ENAC del Piano di emergenza per aeromobili in stato di allarme ed emergenza (P.E.A.), nonché della predisposizione delle ordinanze sulla security dell’aeroporto, appositamente adottate.
La Capitaneria di Porto di Pozzallo ha assicurato l’operatività del Piano di emergenza per il soccorso ad aeromobile in mare, in relazione ai nuovi scenari di rischio derivanti dalla apertura dell’aeroporto .
Sono state altresì avviate le procedure, ai fini della adozione in ambito locale della Pianificazione a carattere generale in materia di prevenzione controllo e repressione degli atti terroristici, negli ambiti aeroportuali ( “Piano Leonardo da Vinci”), mediante la predisposizione di uno schema di pianificazione da sottoporre al successivo parere del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica .