Non solo film. Italo, l’amato cane randagio di Scicli, diventa un peluche che sarà donato ai volontari dell’Enpa per raccogliere fondi destinati a progetti contro il randagismo. L’annuncio è stato dato stamani dinnanzi ad una folla di baby fans, ben 800 ragazzi che costituiscono la speciale giuria del Giffoni Film Fest, il festival cinematografico più importante dedicato al cinema per giovani e famiglie. Il pubblico ha così conosciuto più nel dettaglio la particolarissima storia del randagio di Scicli e avuto l’opportunità di incontrare l’attore protagonista Marco Bocci. Accanto a lui decine di peluche “Italo” realizzati, appositamente per il film dalla nota azienda italiana Petra Toys grazie ad un accordo raggiunto con la casa di produzione cinematografica Arà. “La nostra azienda – spiega Piero Boselli, presidente di Petra Toys – ha subito aderito alla proposta lanciata da Arà. Avevamo conosciuto la storia di Italo e ne eravamo rimasti particolarmente colpiti. Amiamo gli animali e non siamo nuovi a progetti di beneficenza. Abbiamo dunque pensato di creare dei morbidi peluche color miele che riproducessero le fattezze del randagio siciliano”. I peluche saranno venduti dai volontari Enpa in occasione dell’uscita del film. “Il ricavato della vendita permetterà di finanziare altre attività del nostro ente nella lotta al randagismo – spiega Marco Bravi, delegato nazionale Enpa – I nostri volontari ogni giorno lavorano per salvare la vita degli animali e tutelare i loro diritti. Dopo i fatti di cronaca avvenuti a Scicli nel 2009, abbiamo attivato un progetto sperimentale contro il randagismo, denominato proprio Italo, che ha visto il nostro intervento per microcippare i randagi, procedere al censimento e attivare una serie di norme comportamentali”. Il film ha già conquistato il cuore dei tanti ragazzi presenti al Giffoni. Bocci stamani ha raccontato la sua esperienza sul set e ha presentato in assoluta anteprima una clip tratta dal backstage del film che uscirà sul grande schermo nei prossimi mesi con la regia di Alessia Scarso e la produzione di Roberta Trovato. Bocci, che nel film interpreta il sindaco della città, ha spiegato in conferenza stampa di essere rimasto particolarmente colpito dalla storia di Italo, “un cane che ha dimostrato una grande umanità. La storia di Italo sembra quasi una favola, ma è assolutamente reale, è molto bella e sono sicuro che piacerà al pubblico. E’ stato anche stimolante girare il film con un cane su cui è incentrata tutta la storia”. Aggiornamenti e curiosità sulla pagina facebook all’indirizzo www.facebook.com/italoilfilm