Sulla stampa nazionale e regionale ha trovato ampio risalto il caso del consigliere comunale di Modica Giuseppe Grassiccia, che sulla sua pagina Facebook ha condiviso link offensivi nei confronti del Ministro Kyenge.
A livello locale, sono di stamattina le prime reazioni.
Da un lato c’è il Partito Democratico di Modica, che è intervenuto ricordando che “appena un anno fa il nome di Modica è comparso sulla stampa di tutta Italia per il motivo diametralmente opposto, ovvero per aver ricevuto una Medaglia dal Presidente della Repubblica grazie ad un evento dedicato alla primavera araba e dunque per il valore culturale di un’iniziativa che faceva della nostra città un simbolo nazionale dell’attenzione e del rispetto per le altre culture”.
“Al consigliere Grassiccia, eletto in una delle liste che sostenevano la candidatura a sindaco di Ignazio Abbate – prosegue il documento del Pd – qualcuno dovrà spiegare che, quando si fa parte del massimo consesso civico, ciò che si scrive su qualsiasi social network deve essere attentamente vagliato e soppesato perché in quel momento non si rappresenta solo se stessi ma anche Modica e i modicani”.
Infine, la proposta: “Siamo sicuri, conoscendolo e stimandolo, che il presidente del consiglio comunale Roberto Garaffa saprà porre rimedio al danno d’immagine ricevuto da Modica a causa delle parole di un “suo” consigliere, invitandolo al più presto a rettificare e a scusarsi con il ministro, con i modicani e con Modica. Nella speranza che si tratti solo di una grave leggerezza dovuta all’inesperienza, ci asteniamo dal chiedere le dimissioni del consigliere, ma invitiamo il sindaco (della cui maggioranza questo consigliere è espressione) a valutare l’opportunità di sanare questo incidente invitando il Ministro Kyenge a Modica, per dimostrarle qual è il vero grado di cultura civica della nostra città e sanare così il grave danno all’immagine che ne ha ricavato”.
La senatrice del PD Venerina Padua ha dichiarato: “Sono senza parole, la nostra comunità è da sempre straordinariamente accogliente. Noi abbiamo con gioia abbracciato l’arrivo dei fratelli, che vivono sull’altra riva del Mediterraneo. Le nostre comunità locali si realizzano nell’integrare la diversità. Avevo già precedentemente invitato la ministra Kyenge a Modica – dichiara la Senatrice Padua -, lo faccio a maggior ragione oggi, dopo queste vergognose e da condannare, senza se è senza ma, dichiarazioni. Queste stonano assolutamente con la civiltà della nostra comunità“.
Del tenore opposto il comunicato stampa di Forza Nuova Modica, che “esprime solidarietà al consigliere comunale Giuseppe Grassiccia, per il becero e vile attacco mediatico da parte dalla solita gente tanto desiderosa di visibilità quanto lontana dal sentire comune di tanti italiani. La stessa gente – prosegue la nota – che, all’ascoltare le urla disperate delle famiglie vessate da un certo modo di far politica, preferisce schierarsi sempre in prima fila quando c’è da mettere alla gogna chi ha il coraggio di esprimere un pensiero diverso da quello che il
politically correct impone”.