Atto vandalico lo scorso sabato notte ai danni di un mezzo del settore infortunistica della polizia municipale, in uso al comando distaccato di Marina di Ragusa. Gli agenti in servizio quella notte avevano parcheggiato il mezzo, poco distante dal comando, per svolgere l’attività di monitoraggio e controllo a piedi. Al loro rientro, l’amara scoperta. Al mezzo era stata smontata la freccia anteriore del lato destro della vettura e c’erano evidenti tracce di un principio di incendio, nella parte presa di mira la vernice del mezzo era annerita. Sull’accaduto, nella giornata di ieri, il comandante del corpo della polizia municipale Giuseppe Puglisi ha presentato esposto contro ignori alla Procura della Repubblica, parlando esplicitamente di un gesto intimidatorio. “L’atto incendiario, prettamente intimidatorio – precisa il Comandante Puglisi – non ci impedirà di continuare a svolgere, con la giusta serenità, l’attività istituzionale propria del Corpo della Polizia Municipale. Il danno di per sé riportato è di lieve entità, ma il gesto compiuto è assolutamente grave e da condannare, soprattutto se si tratta di un bieco tentativo di intimidire le forze di polizia nello svolgimento delle mansioni di istituto”. E’ noto che nel periodo estivo le pattuglie della polizia municipale hanno intensificato i controlli, lungo la fascia costiera e soprattutto nel cuore di Marina di Ragusa, con controlli per contrastare la velocità, il non rispetto del codice della strada, la guida in stato di ebbrezza e alterazioni psicofisica, ed ancora controlli per monitorare il divieto di alcolici in bottiglia, come sta avvenendo in tutti i comuni iblei.
