In vista dell’appuntamento del 20 luglio, con il “Gran Ballo del Gattopardo”, in programma al Teatro di Pietra Franco, l’attore Pietro Pignatelli, che condurrà la serata, si prepara a indossare i panni del Principe di Salina.
Caro Pietro, tu da uomo del sud, stai per interpretare il Principe più amato dei siciliani, e ne hai anche i colori normanni come Burt Lancaster. Che cosa rappresenta per te Don Fabrizio?
Rappresenta l’eterna ambiguità dell’essere siciliani: l’essere insieme conservatore e rivoluzionario, devoto e miscredente, romantico e traditore. Che poi, a voler ben guardare, è l’eterna ambiguità di ciascuno di noi. Per questo mi piace.
Il 20 luglio sarà una serata romantica fuori dal Tempo e tu la condurrai, secondo te si può essere nonostante la crisi, romantici ?
Si deve esserlo. E’ in momenti come questo, di crisi e spaesamento, che si possono riscoprire i valori che più autenticamente accomunano tutti.
I protagonisti saranno gli ospiti che sceglieranno di viverla, ma se non ricordano i passi di valzer come faranno?
Si è pensato davvero a tutto! Ci avvarremo della collaborazione di una coreografa, nonché performer di Musical, Valentina Corrao, che preparerà nel pomeriggio dello stesso giorno tutti coloro, che volendo cimentarsi in queste storiche danze, potranno farlo almeno imparandone i passi base.
Il Maestro Giorgio Cannizzaro accompagnerà l’evento. È un’ amicizia questa di lunga data?
No, sarà una scoperta ed una entusiasmante prova comune. La maestra Elisa Turlà me lo ha presentato e sono certo che non poteva fare scelta migliore. Il suono del pianoforte dovrà echeggiare nella valle sottostante la Cava e creare la giusta atmosfera nella quale si calerà l’evento.
Mi dicono che il tuo costume da Principe è pronto ….ma è vero che inviterai durante il Ballo alcune delle signore in abiti d’epoca ..chi potrà sperare in un tuo invito?
Mi auguro innanzitutto che possa piacere il monologo che reciterò all’inizio, ne sento davvero tanto il peso del suo valore, poi per le danze mi divertirò sicuramente ad invitare quante più donne possibili. Il principe non si negherà alle gentil signore!
