Alle ore 21.30 circa di ieri una segnalazione telefonica pervenuta alle centrali operative della Polizia e dei Carabinieri ha la presenza di un gruppo di persone che colluttavano violentemente in contrada Alcerito.
Gli agenti, dopo una perlustrazione della zona, sono riusciti a individuare sul ciglio di una strada due persone ferite e sanguinanti: si trattava di due romeni di 44 e 27 anni, entrambi pregiudicati. Le loro condizioni di salute apparivano molto serie, atteso che, semicoscienti, perdevano copiosamente sangue l’uno dall’addome, l’altro da un braccio, a causa di evidenti ferite di arma da taglio. Le ambulanze del 118 provenienti da Acate e Scoglitti li hanno trasportati presso il pronto soccorso dell’ospedale di Vittoria, dove sono stati per fortuna giudicati guaribili in 30 giorni.
I due feriti hanno riferito di avere avuto, per futili motivi, una violenta colluttazione con altri cinque connazionali.
Le indagini immediatamente avviate hanno individuato prima all’individuazione dell’autovettura utilizzata dagli aggressori, poi al suo conducente ed infine, dopo lunga ricerca nelle campagne tra i comuni di Vittoria ed Acate, anche all’individuazione dell’accoltellatore.
È stato così identificato e tratto in arresto Abuziloaie Dumitru, romeno di 32 anni, bracciante agricolo saltuario, senza fissa dimora, che presentava altresì una ferita alla gamba destra che si era procurato durante la colluttazione (un giorno di prognosi), ed è stato trovato privo degli indumenti perché verosimilmente sporchi di sangue. Nel corso della perquisizione veniva rinvenuto un marsupio sporco di sangue ed un coltello a serramanico lungo complessivamente 25 cm con lama di 12.
L’uomo è stato condotto al carcere di Ragusa ed è accusato per lesioni personali gravi e per porto abusivo di arma da taglio.
