Alle 10,25 di stamani presso la Segreteria Generale del Comune di Ragusa, è stato depositato il verbale relativo alla proclamazione dei trenta consiglieri comunali eletti. Gli stessi avranno, a norma di legge, quindici giorni di tempo per produrre la documentazione richiesta. Nei successivi quindici giorni, dunque a partire da metà luglio, il presidente uscente del consiglio comunale convocherà la prima seduta dell’assise per il giuramento degli eletti. Stesse procedure saranno seguite anche negli altri due comuni impegnati nel turno di ballottaggio dello scorso fine settimana, dunque Comiso e Modica. L’unica eccezione è ad Acate che ha già avuto il sindaco nel primo e unico turno previsto, ed ha un vantaggio temporale rispetto le procedure previste per l’insediamento del consiglio. Si comincia, in tutti e quattro i comuni, a discutere di toto presidente dei massimi consessi.
Nel capoluogo, con molta probabilità, la presidenza del consiglio potrebbe spettare ad uno dei due consiglieri alleati, dunque Giovanni Iacono di Partecipiamo o Carmelo Ialalacqua in rappresentanza del Movimento Città. Decisione che sarà ratificata entro lunedi. La coalizione infatti formata da movimento Cinque Stelle, Partecipiamo e Città ha appuntamento, nelle prossime ore, proprio per decidere come procedere, fermo restando che l’indicazione su cui riflettere non si dovrebbe discostare di tanto dall’ipotesi prospettata. A Modica, pare che la presidenza del consiglio sia stata richiesta dall’Udc. Non si escluderebbe, ma al momento si tratta esclusivamente di ipotesi, che se tale richiesta dovesse essere accolta, il metodo che potrebbe essere adottato sarà quello meritocratico. Dunque la presidenza potrebbe spettare al consigliere dello scudo crociato che ha collezionato più preferenze. E si tratta, a conti fatti, di Roberto Garaffo. A Comiso, la presidenza del consiglio potrebbe essere appannaggio del Partito Democratico. Ed anche in questo caso, se si dovesse adottare il criterio meritocratico, la presidenza del consesso andrebbe al consigliere più votato, ossia Gigi Bellassai. Anche ad Acate si sta discutendo di presidenza del consiglio e pare che in pole position ci sia una donna. Si tratterebbe di Isaura Amatucci. In questo caso i giochi potrebbero essere conclusi nei prossimi giorni.
