Si insedierà domani pomeriggio il neo sindaco di Comiso Filippo Spataro e nelle ore successive ci sarà la proclamazione ufficiale in Prefettura. Filippo Spataro avrà al suo fianco i quattro assessori designati. Si tratta di Gaetano Gaglio, Sandra Sanfilippo, Giulia Digiacomo e Vittorio Ragusa. Il neo primo cittadino del centro kasmeneo potrà contare, in aula, su una maggioranza di dodici consiglieri che, nei fatti, erano stati già eletti a primo turno, considerata la percentuale ottenuta dalla coalizione che lo sosteneva. Quattro i consiglieri del Partito Democratico: Gigi Bellassai, Fabio Fianchino, Gaetano Scollo e Salvo Liuzzo. Altri quattro i consiglieri della lista Spiga: i riconfermati consiglieri Michele Digiacomo e Marco Salafia, ed ancora Massimo Panzera e Gaetano Gaglio. Quest’ultimo, come precedentemente detto, è assessore designato. Dunque se dovesse accettare di far parte della compagine amministrativa di Spataro, si dovrà dimettere dal consiglio, e al suo posto subentrerebbe il primo dei non eletti, che è il deputato regionale Pippo Digiacomo. Fanno ancora parte della maggioranza i due consiglieri della lista “Ora si cambia”: Vincenzo Maggio e Mara Campanella; e gli altri due di Territorio: Pietro Bella e Vittorio Ragusa. Anche in questo caso, se Ragusa opta per l’assessorato, si dimetterà a favore del primo dei non eletti che è Gaetano Cottonaro, già consigliere nella passata legislatura.
Otto i consiglieri che rappresentano l’opposizione, quattro del Pdl e altri quattro della lista “Comiso Vera”. Di quest’ultima fanno parte tre ex assessori Roberto Cassibba, Alberto Belluardo, Maria Rita Schembari, risultata il consigliere più eletto con 736 preferenze, e Giuseppe Alfano, che è un omonimo dell’ex sindaco. Nel Pdl ci sono il deputato regionale Giorgio Assenza, il riconfermato consigliere Salvatore Romano, Valentina Damiata e l’ex assessore Dante Di Trapani.
