A quasi un anno dalla conquista del primo oro olimpico ai Giochi di Londra 2012, arriva anche il primo oro ai Giochi del Mediterraneo di Mersin 2013, medaglia dal sapore molto particolare in quanto conquistata nella competizione individuale.
“Il Conte” riesce così a riscattare un europeo non proprio esaltante e sopratutto a porre le basi per lavorare serenamente in vista dei Mondiali di Budapest in programma ad Agosto.
A Mersin Giorgio Avola non aveva iniziato benissimo il suo percorso di gara, partendo sottotono nei gironi eliminatori con 2 vittorie e 2 sconfitte.
Al primo turno di eliminazione diretta il campione di casa Conad ha ritrovato però la giusta determinazione superando nettamente il croato Jovanovic per 15-7.
Ai quarti di finale Avola riesce ad avere la meglio anche sul turco Babaoglu per 15-9 mentre in semifinale l’allievo del Maestro Migliore compie un capolavoro superando l’argento olimpico di Londra 2012, l’egiziano Abouelkassem, con un netto 15-10.
Nella finalissima per l’oro Avola affronta l’ostico francese Lefort, che in passato ha riservato qualche brutta sorpresa al fiorettista modicano; anche in questo match la determinazione e la voglia di vincere di Avola sono più forti di ogni cosa ed il punteggio finale, 15-9 per il campione della Conad Scherma Modica, risulta molto eloquente.
Bronzo per l’altro azzurro Valerio Aspromonte, battuto per 15-13 in semifinale proprio da Lefort.
Arriva così una splendida e storica medaglia d’oro per la Conad Scherma Modica e per l’intero movimento sportivo ibleo.
“Giorgio ha sbagliato pochissimo – dichiara il Maestro Eugenio Migliore – nonostante il ravvicinato impegno di Zagabria che aveva portato via parecchie energie fisiche e mentali. La voglia di riscatto ha avuto la meglio ed ha consentito a Giorgio di esprimere al meglio la sua scherma ed il suo talento.”
Adesso per Giorgio Avola ci sarà qualche giorno di meritato riposo per poi rituffarsi in ritiro dal 30 giugno a Norcia con la staff azzurro per preparare al meglio l’appuntamento mondiale di agosto.