L’uomo è stato scoperto dalla Guardia di Finanza che al termine dei controlli presso la sua azienda edile si è trovata di fronte ad un vero e proprio evasore totale. La società, nell’arco di quattro anni, ha sottratto all’Erario redditi per circa 7.000.000 di euro. L’attività di verifica fiscale si inquadra nel filone di indagine svolto nei confronti di imprese edili da parte dei finanzieri. Un occhio di riguardo è stato rivolto alla corretta tenuta della contabilità. Fondamentale ancora una volta in questi casi l’ausilio delle banche dati, che ha consentito l’incrocio da una parte degli elementi in possesso all’Amministrazione Finanziaria e dall’altra dei dati ottenuti dalle ispezioni. Sono state accertate gravi violazioni inerenti la presentazione delle dichiarazioni annuali delle imposte sui redditi e sull’iva. In particolare, secondo quanto constatato dai finanzieri della Tenenza di Vittoria, la ditta dal 2008 al 2011 ha compiuto diversi illeciti nel comparto tributario; per poter svolgere una completa ricostruzione dell’ammontare del reddito della ditta, i militari delle Fiamme Gialle hanno analizzato fatture e registri iva, gli unici documenti contabili che la parte ha esibito. Vani i tentativi di richiesta di tutti gli altri documenti contabili obbligatori, mai utilizzati da parte dell’imprenditore il quale, a fine anno, non ha mai presentato la dichiarazione dei redditi. In particolare la società, dopo essersi occupata della costruzione degli immobili li vendeva, talvolta sotto fatturando gli importi reali, senza poi riportare i redditi percepiti nella dichiarazione.