Deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ragusa tre soggetti per il reato di abusivismo edilizio in concorso in violazione del Testo Unico sull’Edilizia di cui al D.P.R. 380/2001. Si tratta di due coniugi e del fratello del marito, proprietari di due immobili costruiti in modo completamente abusivo, rispettivamente uno composto da due piani fuori terra, non ultimati, per una superficie di 500 metri cubi circa, adiacente a quello del fratello del marito è composto da tre piani fuori terra, ultimati ed abitati dallo stesso, per una superficie di 800 metri cubi circa, siti nel Centro di Acate.
Continua così l’attività di monitoraggio e di conseguente contrasto da parte dei Carabinieri della Compagnia di Vittoria del fenomeno dell’abusivismo edilizio nella giurisdizione di competenza, anche tramite la preziosa collaborazione del 12° Nucleo Elicotteri di Catania, che già in più di un occasione era stato d’ausilio ai militari della Compagnia. Infatti, nel mese di aprile un’altra coppia di coniugi acatesi erano stati ritenuti responsabili di aver realizzato, presso l’area di loro proprietà sita in contrada “Fossati”, abusivamente un manufatto composto da 11 pilastri in cemento armato ed un muro divisorio in difformità a quanto autorizzato dal Comune di Acate, in zona sismica senza avere rispettato norme e prescrizioni tecniche nei decreti ministeriali vigenti, nonché senza aver denunciato l’inizio dei lavori alle competenti autorità e privi della prescritta autorizzazione da parte dell’ufficio tecnico della Regione Sicilia.
Recentemente nel mese di gennaio 2013, altre 6 soggetti erano stati denunciati dai Carabinieri di Acate poiché ritenuti responsabili di aver messo in opera in concorso tra loro, in un terreno sito Contrada “Baucino” del Comune di Vittoria (ai confini con Acate), un’immobile di nuova costruzione della superficie di circa 150 metri quadrati ed un volume di circa 450 metri cubi.