Il giovane era residente nel centro storico di Modica dove aveva messo su un’attività di spaccio e consumo casalingo di cannabis. Ad insospettire gli agenti e fare scattare l’operazione il solito continuo andirivieni di giovani soprattutto nelle ore notturne. Dopo diversi giorni di appostamenti, i poliziotti hanno fatto irruzione all’interno dell’abitazione trovando 7 giovanissimi, tutti minorenni, ed un forte odore di cannabis appena fumata. La perquisizione domiciliare portava al rinvenimento e al sequestro di 8 involucri contenenti Canapa Indiana, numerosi semi, un trita erba, un bilancino e la somma in contanti di 764 euro, verosimilmente l’incasso della vendita dello stupefacente avvenuta poco prima. La perquisizione estesa anche nelle abitazioni dei giovani assuntori consentiva di rinvenire una piantina di Cannabis in fase di vegetazione e alcuni semini di stupefacenti in fase di germogliazione. I ragazzini sono stati affidati ai rispettivi genitori. Oggi il Gip del Tribunale di Modica, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha convalidato l’arresto disponendo la scarcerazione dello spacciatore e la misura cautelare dell’obbligo di firma giornaliera presso il Commissariato. A distanza dunque di una settimana la polizia del commissariato diretto da Mariantonietta Malandrino ha individuato un altro coffee shop nostrano che sfrutta le quattro mura domestiche per permettere all’assuntore di consumare in tutta tranquillità lo stupefacente. L’ultimo arresto, prima di quello di venerdì, riguardava due coppie di giovanissimi che avevano affittato una casa in contrada Piano Ceci per l’occasione.