Ad esibirsi sul palco del Vittoria Jazz Festival Carlo Cattano insieme ai 13 elementi della sua orchestra, tutti giovani talenti originari della Sicilia Orientale: Ivan Cammarata, Maurizio Agosta e Matteo Cutello alle trombe, Sebastiano Bell’Arte al corno francese, Giuseppe Consiglio al trombone, Marco Caruso e Giovanni Cutello sassofono contralto, Fabio Tiralongo sassofono tenore, Andrea Iurianello sassofono baritono, Luca Pattavina chitarra e mandolino, Filippo Dipietro, contrabbasso e basso elettrico, Antonio Moncada batteria e timpani e Alessandro Borgia batteria e marimba. “Un gruppo nato dal mio desiderio di costituire un’orchestra stabile con l’obiettivo di far conoscere su scala nazionale l’importante movimento jazzistico della nostra terra” – sottolinea il Maestro Cattano – “ed essere qui stasera per noi ha un sapore del tutto speciale perché è la prima esibizione pubblica ufficiale nella fase di promozione del nostro primo lavoro discografico”.
Carlo Cattano, associa all’attività jazzistica esperienze di musica contemporanea ed etnica. Ha studiato flauto, sassofono e jazz presso il Conservatorio “Corelli” di Messina e ha frequentato corsi con Tony Oxley, Giorgio Gaslini e Paolo Fresu. Primo sax contralto nella City Brass Orkestra e nell’orchestra jazz del mediterraneo di Catania, ha suonato nel gruppo Kymbala di Nello Toscano, con Stefano Maltese e Alfio Antico e si è esibito nell’ambito di numerose rassegne italiane e straniere collaborando anche alla realizzazioni delle colonne sonore di film del calibro di “La piovra 8 e 9”e “L’elefante bianco” di Paolo Buonvino. Carlo Cattano ricordiamo è stato il primo maestro di Francesco Cafiso, che anche in questa seconda serata , accompagnato dal suo immancabile sax, è salito sul palco. Una partecipazione particolarmente e palpabilmente sentita dal direttore artistico del festival che con Cattano ha condiviso appunto i primi anni della sua formazione.
Il concerto è stato preceduto dalle inaugurazioni delle due mostre del Maestro Arturo Barbante. La prima dal titolo “Tematiche/Opere 2007-2013” nella sala mostre del Convento delle Grazie; la seconda, “Opere per il Jazz”, nel ristorante “Né picca, nè assay”. “Sono due mostre con due temi molto diversi…la seconda racchiude un insieme di opere che ho voluto dedicare espressamente alla rassegna, al jazz e al talento del nostro Francesco Cafiso” ha dichiarato il Maestro.
Entrambe resteranno aperte fino a domenica 30 giugno dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 21. Accanto alle opere pittoriche del Maestro Barbante, sempre nei locali del Convento delle Grazie, le sculture del Maestro Carmelo Candiano, esponente di spicco della Scuola di Scicli.
Nel pomeriggio, inoltre, oltre un centinaio di corridori hanno preso parte alla 3° Stracittadina che si è corsa lungo le vie del centro storico vittoriese e valevole come 8° tappa del gran prix provinciale di corsa su strada Fidal. I fondi raccolti saranno donati all’associazione Duchenne Parent Project onlus.
Altro incontrastato protagonista il Cerasuolo di Vittoria DOCG che all’interno del castello Henriquez incontra l’apprezzamento dei moltissimi che vi si recano per le degustazioni.