Trovato nel tardo pomeriggio di ieri il corpo senza vita di un pensionato ottantenne di Chiaramonte, i cui familiari poche ore prima avevano presentato denuncia di scomparsa in Questura. Secondo l’ispezione cadaverica compiuta sul posto dal medico legale, l’anziano è morto per cause naturali. Il ritrovamento è avvenuto in una zona impervia lungo la Ragusa – Chiaramonte. Dalla ricostruzione fatta dalla polizia di Stato, l’uomo si sarebbe allontanato da casa intorno a mezzogiorno a bordo della sua utilitaria. Non avendo notizie per l’ora di pranzo, i familiari, in allarme, hanno cominciato a cercarlo nelle zone del centro montano. Risultate vane le ricerche, i congiunti hanno presentato, intorno alle cinque di ieri pomeriggio, denuncia di scomparsa in questura. Subito è stato attivato il piano di ricerche, con il coordinamento della Prefettura, la cui logistica operativa è stata demandata al dirigente della Sezione volanti della questura, Antonino Ciavola. Allertati, anche, i vigili del fuoco e la protezione civile. Subito è stato localizzato il telefono cellulare che l’uomo portava sempre con sé, che indicava, come zona, la strada provinciale che collega Ragusa a Chiaramonte. L’area è stata setacciata palmo a palmo, e come prima cosa è stata intercetata l’utilitaria dell’anziano, a distanza di poche centinaia di metri, riverso a terra, gli agenti della polizia di stato hanno individuato il corpo senza vita del poveretto. Dalla postura e dai successivi rilievi, pare che l’anziano sia deceduto per cause naturali. Il ritrovamento è avvenuto intorno alle sette e mezzo di ieri pomeriggio.
