Quattro le persone arrestate e numerose le perquisizioni in corso, su ordine della Procura della Repubblica di Ragusa.
Tutte devono rispondere di concorso in favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, nonché esercizio di case di prostituzione.
L’indagine dei Carabinieri ha consentito di far luce su una florida e ben organizzata attività, che poteva contare sul supporto logistico di insospettabili –tra cui 2 donne italiane- di agevolazione della prostituzione e sfruttamento di immigrate SUD AMERICANE. Tra le donne costrette a prostituirsi anche una madre 48/enne e la propria figlia 28/enne, entrambe della Repubblica Dominicana.
Ricostruiti inoltre dai militari “modus operandi” e vorticoso giro d’affari dell’organizzazione.
Gli immobili dove le donne si prostituivano sono stati posti sotto sequestro preventivo dai Carabinieri.