La scherma per non vedenti ad un passo dall’agonismo

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L’ultima tappa del PalaTrieste ha chiuso un circuito itinerante che nel corso della stagione agonistica 2012/2013 ha toccato varie città italiane come Verona, Salerno ed Ancona. L’ultima prova ha registrato la partecipazione dei migliori otto atleti di questa nuova disciplina che sino a qualche anno fa sembrava un’utopia.

Tommaso Ferraro e Nicola Coppoletta sono gli schermidori non vedenti della Conad Scherma Modica, allenati dal Maestro Giancarlo Puglisi, che si sono guadagnati la presenza al “Criterium” finale di Trieste dove si sono rispettivamente piazzati al terzo ed al quinto posto in classifica.

“Adesso – afferma il Maestro Puglisi, referente della Federazione Italiana Scherma per questa disciplina – è il momento di fare un netto salto di qualità.

Abbiamo dimostrato, assieme alle altre società schermistiche italiane che praticano la scherma per non vedenti che ci sono sia le potenzialità numeriche che le qualità tecniche per dar vita ad un circuito agonistico che possa culminare con l’attribuzione del  titolo italiano”.

La Conad Scherma Modica, società pioniera nel progetto “Scherma per non vedenti”, amplia così l’offerta all’interno della propria struttura che, oltre ad essere storicamente fucina di campioni per l’attività agonistica ed importante luogo di aggregazione sociale ed educativa, adesso completa le attività praticabili al PalaMoak con la scherma paralimpica, sempre più in ascesa anche a livello nazionale.