Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Comiso, nel corso di un mirato servizio per il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti ambito giurisdizione della Compagnia di Vittoria, hanno tratto in arresto D’Izzia Daniele, vittoriese cl. 79, coniugato, operaio, con precedenti di polizia, poiché, corso perquisizione domiciliare effettuata con l’ausilio delle unità cinofile di Palermo presso la sua abitazione sita nella zona rurale di Vittoria, veniva scoperto un locale adibito a magazzino di 3 metri quadrati circa con pareti rivestite in carta stagnola ove erano presenti nr. 5 vasi in plastica, contenenti ciascuno una pianta di “marijuana” adulta dell’altezza di 1,70 metri circa, nonché un termometro ed un proiettore a ioduri metallici da 250 watt attaccata al soffitto. Contestualmente, i militari operanti rinvenivano, occultate all’interno del frigo e di un cassetto di un mobile, due buste contenenti sostanza stupefacente del medesimo tipo per un peso complessivo di gr. 10 circa ed un bilancino di precisione. Il tutto veniva sottoposto a sequestro, e nello specifico la droga verrà inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne l’effettiva composizione.
A seguito della gravità della sua condotta e alla luce dei suoi pregiudizi penali, il D’Izzia veniva successivamente condotto presso la caserma di Via Leonardo Sciascia di Comiso, da dove al termine delle formalità di rito veniva associato presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea davanti la quale dovrà rispondere del reato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Con l’arresto di ieri sono ora 24 il numero delle persone tratte in arresto nell’anno 2013, nell’ambito della “lotta alla droga” nella giurisdizione della Compagnia di Vittoria.