“Ho vissuto con una certa emozione questo momento perché ho lottato tanto, insieme alla mia comunità, per avere questa infrastruttura. Sono particolarmente soddisfatto che finalmente parta”. Commenta così, il candidato sindaco, Franco Antoci, la cerimonia odierna che ha sancito l’apertura al traffico civile dell’aeroporto di Comiso.
Antoci si è impegnato in prima linea, da presidente della provincia, affinché questa infrastruttura potesse “decollare”, promuovendo e partecipando a innumerevoli incontri e conferenze di servizio e intestandosi battaglie di una certa rilevanza come la “marcia lenta” verso Fontanarossa o la manifestazione a Roma del maggio 2011, che hanno visto l’adesione dell’intero territorio.
Ma, quello odierno, per il candidato sindaco, non è che il primo passo verso una nuova era di sviluppo per la provincia iblea.
“L’auspicio – aggiunge Antoci – è che, adesso, si crei un potenziale di traffico che riesca a far decollare, dal punto di vista turistico, il nostro territorio. Come candidato sindaco, mi auguro, se sarò eletto, di poter contribuire a questo sviluppo”.
Il candidato sindaco di Pdl, Movimento Civico Ibleo e Ragusa Protagonista si dice doppiamente soddisfatto. Oltre che per l’apertura dell’aeroporto, anche per le buone notizie che arrivano da Palermo circa l’approvazione e il co-finanziamento della viabilità a supporto dello scalo. La progettazione della bretella di collegamento del Magliocco con la SS 514, è stata curata dalla provincia sotto la presidenza di Antoci con i fondi ex Insicem, fondi con i quali sarà realizzato il primo stralcio esecutivo.
