A darne notizia lo stesso Prefetto Annunziato Vardè, il quale si è definito molto soddisfatto per l’esito della riunione che ha coinvolto anche rappresentanti delle istituzioni come Camera di Commercio e Provincia.
“E’ stata una riunione molto proficua – ha spiegato – durante la quale si è potuta fare la sintesi di un lungo lavoro svolto nel corso degli anni. Colgo l’occasione per ringraziare la deputazione nazionale e regionale, nonché i componenti del Comitato per la Ragusa-Catania, che si sono spesi molto per arrivare sino a questo punto. Nel corso dell’incontro ho potuto registrare un interesse convinto sia da parte del dirigente generale del ministero delle Infrastrutture, architetto Coletta, sia dal dirigente generale dell’assessorato regionale alle Infrastrutture, dottor Falgares che dal direttore generale del Consorzio Autostradale Siciliano, l’ingegnere Trainiti”.
Smentita innanzitutto la voce che circolava in queste settimane secondo la quale sarebbe a rischio il raddoppio della Ragusa – Catania.
“Ho avuto garanzia infatti – continua – che è tuttora disponibile ed impegnata la quota dei finanziamenti pubblici, di competenza statale e regionale. L’architetto Coletta ha garantito inoltre che il raggruppamento di imprese aggiudicatario dell’appalto conferma il proprio interesse ad eseguire opera nei tempi utili stabiliti”.
I ritardi per la firma della convenzione, che secondo il dirigente del ministero potrebbe avvenire a breve ed in ogni caso entro la fine dell’anno, sono stati causati dal trasferimento di competenze da ANAS a Ministero. E’ intervenuta inoltre una nuova disciplina che impone al Ministero stesso di farsi carico di alcuni passaggi burocratici prima di competenza della società di imprese.
Novità anche per quanto riguarda tratto autostradale ‘Rosolini – Modica’.
“Il dottor Falgares ha assicurato che è già stata predisposta – conclude il Prefetto Vardè – la delibera di Giunta occorrente per stanziare il finanziamento regionale, atto che a giorni verrà esitato. Entro giugno quindi, una volta adottato questo decreto, il bando di gara già predisposto ed approvato dal Ministero competente verrà pubblicato. Le procedure di gara saranno a cura del Consorzio Autostradale Siciliano e dovranno concludersi entrò il 31 dicembre prossimo. Il CAS ha assicurato inoltre che verrà rispettato il crono-programma secondo il quale l’opera verrà realizzata in sequenza di tre lotti, due dei quali (il 6 ed il 7) saranno eseguiti utilizzando i fondi comunitari e, condizione imposta dall’Unione Europea, dovranno essere completati entro la fine del 2015. Il terzo lotto invece, per eseguire il quale verranno spesi i fondi del cofinanziamento a carico di Stato e Regione, sarà completato nei successivi termini contrattuali”.