I militari della Stazione Carabinieri di Acate, al termine di una serie di accertamenti e ricognizioni , effettuate anche grazie all’ausilio del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Catania, hanno denunciato in stato di libertà due fratelli vittoriesi, entrambi impresari e con precedenti di polizia, poiché, in qualità di titolari di una cava di calcarenite sita nella zona rurale di Acate, realizzavano al suo interno un terrapieno di 1.000 metri quadrati circa per una profondità variabile di 4-5 metri circa, nel quale venivano rinvenuti rifiuti di plastica lavorata occultati all’interno di grossi sacchi in nylon in parte ricoperti da sabbia della cava stessa. I Carabinieri del locale Comando Stazione accertavano che il tutto era stato realizzato senza le prescritte autorizzazioni, effettuando quindi un’attività di gestione di rifiuti abusiva, in contrasto con il Decreto Legislativo nr. 152/2006, c.d. “Codice dell’Ambiente”. L’area è stata sottoposta a sequestro preventivo e i due sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ragusa. Uno dei due fratelli era stato già denunciato per la medesima violazione sia nel 2003 che nel 2012 sempre dalla Stazione di Acate.