Il segretario provinciale Giovanni Molè ha sciolto positivamente la riserva di guidare per il prossimo triennio il sindacato in provincia di Ragusa, nel corso dell’ultima assemblea dei giornalisti che si è tenuta nella sala convegni della Scuola dello Sport della Sicilia, insieme al vice segretario Michele Farinaccio e al tesoriere Sabrina Gariddi.
“I diversi attestati di stima e di gratificazione ricevuti dopo la mia rielezione avvenuta lo scorso aprile mi hanno spinto – ha detto Molè – per senso di responsabilità, a sciogliere positivamente la riserva perché mi rendo conto del difficile momento che sta attraversando la categoria in provincia di Ragusa. Siamo infatti nel mezzo di diverse vertenze che lasceranno segnali negativi circa i livelli occupazionali. Dopo aver prorogato la cassa integrazione per i colleghi di Telenova e Teleiblea per tutto il 2013, ecco che anche e20 Sicilia farà ricorso alla Cigs per tutti i suoi lavoratori e dal 1 luglio si apre una nuova procedura di licenziamento collettivo che interessa Video Mediterraneo perché l’azienda non può più prorogare la Cigs oltre il 30 giugno. Quindi altri licenziamenti, altri colleghi che rischiano di perdere il posto. In questo quadro così desolante, il sindacato ha bisogno di unità e di avere organi pienamente legittimati per affrontare il confronto con gli editori soprattutto per quanto concerne il regolare pagamento degli stipendi dove si registrano ritardi preoccupanti di diversi mesi a Video Mediterraneo ed E20 Sicilia”.
Durante il dibattito è emerso che il sindacato dovrà avviare tutte le azioni, compreso il ricorso all’autorità giudiziaria e agli organi di controllo della categoria per la salvaguardia dei posti di lavoro e la tutela della deontologia professionale senza alcun tentennamento e/o deroga. L’impegno del sindacato, come sempre, sarà quello di salvaguardare per quanto possibile, i posti di lavoro, ricorrendo a tutti gli strumenti che la legge mette a disposizione.