Una nuova vita per Marina di Modica trasformata in “centro benessere” con l’obiettivo di destagionalizzare e mettere a reddito le seconde case, favorendo contemporaneamente iniziative imprenditoriali giovanili. E’ l’obiettivo a cui si deve tendere per una nuova fase di rilancio della frazione a mare verso cui occorre una maggiore attenzione. Siamo grati a Legambiente che questa mattina, assieme alle scuole, si è dovuta sobbarcarsi il compito di ripulire le spiagge, ormai abbandonate al loro destino dall’attuale gestione comunale, ma riteniamo che la nuova Amministrazione debba impegnarsi a garantire interventi di pulizia che non posso fermarsi solo alla stagione estiva. Così come Marina di Modica non può e non deve fermarsi a settembre ma deve allungare il più possibile la sua capacità d’attrattività divenendo punto d’interesse per il turismo residenziale. Insomma Marina di Modica non solo in estate. E per farlo immaginiamo più interventi affinché si possa pensare ad un turismo che coinvolga anche gli anziani, i disabili, le scolaresche e quanti hanno bisogno di poter contare, magari per ragioni terapeutiche, sulle calde temperature del Mediterraneo, al di là dei classici mesi estivi. Per tale ragione immaginiamo un circuito di affitto gestito per le seconde case, da inserire sul mercato internazionale in modo da incentivare l’attività imprenditoriale dei giovani. Attraverso la creazione di microimprese potranno occuparsi dell’organizzazione logistica, dei trasporti, delle visite guidate e della promozione via internet. In questo modo si metteranno a reddito le seconde case la cui gestione è al momento onerosa a causa della forte tassazione che viene imposta dallo Stato, a partire dall’Imu. Ma accanto all’aspetto residenziale c’è anche quello turistico che deve naturalmente prevedere una differente modalità di intervento. Dobbiamo sicuramente rivedere la questione dell’utilizzo delle aree vicine al moletto che potrebbe essere riqualificato opportunamente per le attività da svolgere in mare, dalla vela alla pesca. Ci sono proposte che prevedono il rimessaggio e alaggio delle imbarcazioni, l’iniziazione alle attività marinare e il servizio di soccorso in mare. Ma pensiamo pure al potenziamento di alcune attività che già si svolgono, come il surf e kite, per puntare inoltre sull’avioturismo. Pensiamo di rendere ancora più d’interesse la frazione marinara ai turisti attraverso webcam e stazioni meteo che permettono di fornire dati in tempo reale sul web. Inoltre intendiamo rivolgerci al variegato mondo dei camperisti che possono essere, se saremo in grado di creare aree attrezzate, un’altra risorsa. Intendiamo anche potenziare i servizi. Immaginiamo bici a noleggio, punti di assistenza al turismo. Per gli sportivi si potrebbero organizzare eventi invitandoli a scegliere proprio Marina di Modica per gli allenamenti. Infine gli eventi estivi. Devono essere un completamento della vacanza senza mai trasformarsi in un disturbo.