Emendamenti dell’Amministrazione per l’adeguamento del PRG

11

La Giunta Comunale ha approvato una delibera che dà mandato al dirigente dell’Ufficio Tecnico di presentare osservazioni ed emendamenti al Piano Regolatore Generale adottato dal Commissario. Com’era già stato spiegato e anticipato al momento dell’adozione, questi emendamenti renderanno possibile l’avanzamento delle previsioni del Piano alla situazione e alle esigenze di oggi, rispetto alla data in cui il Commissario si è voluto fermare, scegliendo di attenersi agli atti a quel tempo certificati.

 

Si passa così a una fase successiva, che spazza via l’idea – da alcuni strumentalmente alimentata – che il PRG sarà in definitiva quello adottato dal Commissario.

 

Ecco qual è, nei tratti essenziali, il contenuto degli emendamenti:

 

  1. Portare nella cartografia del PRG le seguenti opere pubbliche: rotatorie di Dente Crocicchia; ingresso alla Caitina; ampliamento zona artigianale di contrada Michelica; sistemi infrastrutturali progettati dal Comune nell’ambito dei programmi PISU-PIST, in particolare riguardo alla dotazione di parcheggi a Modica Bassa, Sorda e Modica Alta.
  2. Introdurre nel PRG le aree sottoposte a riqualificazione urbanistica.
  3. Introdurre nel PRG le varianti corredate di parere favorevole dell’Assessorato Territorio e Ambiente, nonchè quelle presentate allo Sportello Unico entro la data di adozione del PRG e ancora in corso di istruttoria, per le quali l’Ufficio certifichi la non interferenza con le previsioni della variante generale del PRG.
  4. Introdurre nel PRG le aree proposte da cooperative e imprese i cui programmi costruttivi risultano finanziati.
  5. Introdurre nel PRG un elaborato con la classificazione di tutta la viabilità, comprensiva anche delle ex regie trazzere.
  6. Prevedere per il Centro Storico di Modica alta e Modica bassa non un unico piano particolareggiato che dovrebbe riguardare l’intera zona omogenea, bensì uno studio generale attraverso il quale individuare e potere realizzare gli interventi correttivi necessari e opportuni.
  7. Consentire un certo livello di edificabilità nelle zone B0, a suo tempo azzerate dal progettista per aggiornare il PRG senza procedere ad una sua integrale riprogettazione, e quindi fonte di contraddizioni da sciogliere.
  8. Prevedere nelle zone C una riserva di superficie per la realizzazione di interventi di edilizia residenziale pubblica.
  9. Prevedere la possibilità di realizzare interventi per attrezzature da parte di privati.
  10. Riportare nel PRG le zone sottoposte a PAI, SIC, piani dei materiali di cava e dei lapidei di pregio.
  11. Consentire l’approvazione di prescrizioni esecutive dopo l’approvazione definitiva del PRG.
  12. Riportare nel PRG l’area per il cimitero di Frigintini.
  13. Correggere le possibilità di edificazione in zone agricole, mantenendo gli attuali minimi costruttivi, le distanze e gli annessi rurali.
  14. Evidenziare nelle cartografie il prolungamento di via Alcide De Gasperi e l’area del PalaRizza.
  15. Emendare il PRG con le previsioni contenute nel nuovo Piano Commerciale, già in corso di esame da parte della Regione Sicilia.

 

Questi emendamenti del Comune, insieme alle osservazioni e alle opposizioni che le imprese e i cittadini interessati stanno presentando in questi giorni (e fino a domenica 19 maggio), costituiranno la base per l’esame finale e la definitiva approvazione del PRG.

 

Colgo l’occasione per annunciare che in questi giorni sono in contatto con il nuovo dirigente regionale dell’ufficio di Valutazione Ambientale Strategica al quale ho chiesto di accelerare al massimo le procedure per l’approvazione del Piano Commerciale, tanto atteso da molti nostri operatori del settore e per il quale siamo in dirittura finale.

 

Non ho bisogno di spendere molte parole per dire che le prese di posizione di qualcuno, interessato a dire che il PRG adottato non va bene, non servono a nulla. E’ stato importante che l’Amministrazione comunale abbia portato a termine le procedure di adozione del PRG e possa portare a termine il Piano Commerciale. Si tratta di atti strategici che cambiano in meglio il corso delle cose nella nostra Modica.

 

 

L’Assessore alle Opere pubbliche                                              

Giuseppe Sammito