Il timore di ulteriori tagli alle risorse della Provincia regionale di Ragusa, che avrebbero potuto mettere a repentaglio l’erogazione degli stipendi ai dipendenti e i servizi essenziali, ha indotto il commissario straordinario Giovanni Scarso ad andare a Palermo per incontrare ieri il presidente della Regione Rosario Crocetta e l’assessore all’economia Luca Bianchi. Scarso ha chiarito che, essendo la provincia di Ragusa da tempo commissariata, ha già ridotto i costi degli organi elettivi, eliminato contribuzioni a pioggia ed operato altri risparmi all’interno della pubblica amministrazione. Il governo regionale ha ribadito che nel piano del riparto dei fondi, si terrà conto dei tagli operati e, risulta abbastanza evidente che, chi ha già tagliato, non può ridurre ancora. Il Presidente Crocetta e l’assessore Bianchi hanno ribadito – nel comunicato stampa diffuso – che la provincia di Ragusa non deve temere problemi. Inoltre l’assessorato alla Funzione Pubblica sta costituendo già gruppi di lavoro specifici per affrontare tutte le tematiche connesse all’abolizione delle province. I bisogni reali delle 9 province verranno censiti dagli ispettori nominati dall’assessorato alle Autonomie Locali, che forniranno un quadro dettagliato per ogni provincia dei bisogni reali.