“Abbiamo scelto volutamente di non presentare la lista ‘Attivamente’, perché ci è stata aperta la porta alle 12,50, dopo che alle 12,01 (ma ci trovavamo all’interno del palazzo del Comune alle 11,58) abbiamo trovato chiuso”. Il candidato sindaco Francesco Barone spiega quello che ha portato, stamani, a non presentare la terza lista di riferimento, oltre a “Idee per Ragusa” e “Costruiamo il futuro”. “Per non incorrere in possibili ricorsi – dice Barone – abbiamo dunque fatto questa scelta, nonostante avessimo in mano 413 firme autenticate, necessarie per la presentazione. Ci riserviamo, a questo punto, di valutare la possibilità di presentare ricorso noi stessi proprio per il fatto che ci trovavamo negli uffici del Comune (ci sono anche i testimoni) prima dell’orario stabilito. Rispettiamo comunque la decisione della commissione che si è attenuta alle regole, e noi rispettiamo sempre le regole”. Barone, infine, rende noti i nomi degli altri due assessori designati dopo Vittorio Sgarbi. Si tratta di Fabrizio Chessari e Giuseppe Arezzo, il primo imprenditore di successo e uomo vicino al volontariato e il secondo già assessore ai Servizi sociali della giunta Arezzo, uomo di esperienza ed ex direttore dell’Ispettorato agrario.