Controlli e prevenzione delle stragi del sabato sera

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4 persone denunciate e 19 contravvenzioni al Codice della strada elevate per un totale di quasi 3000 €. A ciò si aggiungano 6 documenti di guida ritirati e 2 veicoli sottoposti a sequestro, uno dei quali finalizzato alla confisca. È questo il risultato del controllo straordinario del territorio eseguito nell’ultimo week end dai Carabinieri della Compagnia di Modica nel quadro di una più pregnante intensificazione dell’attività preventiva delle “stragi del sabato sera”.
Nella notte a cavallo tra sabato e domenica 18 militari dell’Arma modicana hanno attuato posti di
blocco sulle principali arterie stradali del litorale compreso tra le frazioni rivierasche di Ispica e Scicli sottoponendo a controllo 93 automezzi e generalizzando, nel complesso, 163 persone.
In particolare i militari, nel corso del posto di controllo attuato sul lungomare Pietre Nere di Pozzallo alle prime ore dell’alba di domenica hanno sottoposto a controllo due autovetture su cui stavano viaggiando altrettante comitive di giovani che aveva trascorso il sabato sera in uno dei principali locali notturni pozzallese.
Durante il controllo con etilometro cui sono stati sottoposti entrambi gli autisti, uno pozzallese e l’altro originario di Avola (SR), è emerso come entrambi stessero guidando nonostante avessero un tasso alcoolemico ben superiore a quello consentito dalla legge. Ad entrambi i conducenti, deferiti in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza, è stata immediatamente ritirata la patente di guida. I veicoli, invece, sono stati affidati ai rispettivi compagni di viaggio risultati negativi all’esame alcoolemico. Il giovane avolese è stato, inoltre, denunciato per resistenza a pubblico ufficiale: temendo di essere controllato ha, infatti, forzato il posto di controllo eseguito dai militari e, rischiando di investire due militari che gli avevano intimato l’alt vedendolo sopraggiungere a velocità sostenuta dal centro cittadino di Pozzallo, aveva provato a fuggire in direzione di Ispica – marina Marza. Ripensando allo sbaglio e alle conseguenze del suo insano gesto, su sollecitazione di alcuni amici che lo seguivano con altra macchina sottoposta a controllo dai militari, è poi responsabilmente tornato indietro dai Carabinieri.
In occasione di un 2° posto di blocco eseguito ad Ispica i militari della locale Stazione Carabinieri hanno, invece, scoperto un giovane rumeno che, benché sprovvisto del previsto documento di guida, stava guidando un ciclomotore su cui, tra l’altro, aveva apposto un targhino contraffatto. Il veicolo è stato, quindi, sottoposto a sequestro. Lo straniero dovrà rispondere all’autorità giudiziaria di guida senza patente, mai conseguita, e di alterazione di targhe.
La 4° denuncia della nottata consegue ad un controllo eseguito a Scicli dai Carabinieri della locale Tenenza che nel corso dei controlli eseguiti sul litorale di competenza con l’ausilio
dell’etilometro in dotazione al reparto hanno sottoposto ad alcooltest oltre 40 persone. Tra di loro hanno sorpreso un giovane sciclitano che si era messo alla guida della sua macchina nonostante avesse bevuto qualche bicchierino di troppo. Anche a lui è stata ritirata la patente. Dal punto di vista del controllo alla circolazione stradale i Carabinieri hanno, quindi, elevato 19 sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada, prevalentemente per il mancato utilizzo del vivavoce da parte degli automobilisti . 1 di loro, recidivo nel mancato uso delle cinture di sicurezza nell’ultimo biennio, verrà ora segnalati alla Prefettura di Ragusa per l’eventuale sospensione della patente di guida.
In totale sono stati segnalati alla Prefettura di Ragusa, ai sensi dell’art. 75 DPR 309/’90, 6 giovani sorpresi in possesso di un modico quantitativo di sostanza stupefacente per uso personale. Globalmente i Carabinieri hanno sequestrato 4 grammi di eroina e 6 di hashish.

 

Anche nell’ipparino sono stati intensificati i controlli.

A Vittoria sonos tati segnalati un tunisino di 27 anni, pregiudicato, in atto sottoposto agli arresti domiciliari a seguito dell’arresto effettuato dai Carabinieri della stazione di Comiso lo scorso mese di aprile, poiché non veniva trovato in casa, verosimilmente resosi irreperibile, e un altro tunisino di 49 anni, pregiudicato, poiché sorpreso alla guida della propria autovettura in custodia giudiziale, in quanto sottoposta a sequestro per mancata copertura assicurativa.

A Comiso è stato denunciato un ragazzo di 21 anni,  sorpreso alla guida di un’autovettura priva della copertura assicurativa, nonché sprovvisto di patente di guida in quanto mai conseguita.

Per lo stesso motivo è stato denunciato un 33enne di Acate.

Inoltre sono state elevate 8 contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada, decurtati 5 punti dalle patenti di guida, sequestrate 3 autovetture.