Dopo i vari sequestri eseguiti nelle settimane scorse all’interno di negozi gestiti da cittadini cinesi al cui interno erano posti in vendita giocattoli ed articoli per l’infanzia e per la casa privi della prevista marchiatura comunitaria di sicurezza, prosegue l’azione di contrasto e prevenzione svolta dai carabinieri della Compagnia di Modica nei settori commerciali maggiormente interessati dal fenomeno della contraffazione e della frode in commercio.
Nella giornata di ieri, infatti, i Carabinieri della Stazione di Ispica, grazie al costante e capillare controllo del territorio ed al minuzioso monitoraggio delle attività economiche, hanno individuato all’interno di un mercato rionale un cittadino extracomunitario proveniente da Rosolini (SR) intento a vendere una quarantina di borse, cinture ed abbigliamento recanti simboli e marchi di note griffes internazionali palesemente contraffatti che il commerciante aveva esposto in bella vista sulla sua bancarella.
La merce, del valore stimato di 750 € circa, è stata posta sotto sequestro e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Il commerciante è accusato di introduzione nello Stato di prodotti con segni falsi, vendita di prodotti industriali con segni mendaci e ricettazione.
Il sequestro operato dai Carabinieri di Ispica non fa altro che confermare come si tratti di un fenomeno in continua evoluzione che si modifica anche in seguito alla crescente crisi economica che garantisce nuove forze al mondo del commercio illecito.