L’immobile della discordia è finito in fiamme. A Vittoria è stata arrestata una donna di 59 anni di professione commerciante responsabile di aver appiccato il fuoco alla parte alta di una palazzina di tre piani di via Venusti nel quartiere Forcone a Vittoria dove abitano l’anziana madre e la famiglia del fratello. La segnalazione dell’incendio è arrivata ieri pomeriggio poco dopo le 18:00 al 113. Sul posto si sono portati immediatamente una pattuglia della polizia e due squadre dei vigili del fuoco. La situazione al loro arrivo era già critica. L’ultimo piano della palazzina è costituito infatti da un unico vano di 150 mq pieno di legna e masserizie varie che hanno costituito un ottimo combustibile per le fiamme. Dopo aver fatto evacuare la madre ed il fratello della piromane che abitano al primo e secondo piano, vista l’alta pericolosità dell’incendio e la presenza di due bombole del gas piene, gli agenti hanno raccolto le testimonianze dei residenti che hanno subito indicato nell’arrestata la presunta colpevole. La donna era stata vista poco prima dell’incendio nell’immobile. Subito rintracciata, non ha avuto difficoltà a confessare le proprie responsabilità. La palazzina da diversi anni è al centro di aspre polemiche tra parenti e più volte la 59enne aveva minacciato di bruciare tutto. Le minacce ieri sono diventate realtà. Le fiamme sono state domate a fatica dopo alcune ore. La parte dell’edificio gravemente danneggiata è stata posta sotto sequestro per ulteriori indagini disposte dall’autorità giudiziaria. La piromane si trova ora agli arresti domiciliari.
