Nessuna intenzione di essere un ente che paga solo stipendi, dovendo necessariamente azzerare la ricerca. Con questa motivazione lo storico presidente del Corfilac di Ragusa, Pippo Licitra stamani, a sorpresa, ha annunciato le sue irrevocabili dimissioni dal ruolo sinora ricoperto. Una decisione difficile, maturata a seguito delle decisioni assunte alla Regione nella recente manovra finanziaria votata all’Ars. Alla luce della manovra finanziaria, infatti, sarebbe stato destinato al consorzio di ricerca filiero-lattiero-casearia un finanziamento di poco più di due milioni di euro. Ciò – a detta di Licitra – comporta una drastica riduzione dell’attività di ricerca e la possibilità che i ricercatori decidano di andar via. Licitra sino alla fine – ha spiegato stamani – ha pregato i propri collaboratori di sostenere il centro di ricerca, ritenuto volano di sviluppo per la terra iblea. Pur tuttavia, non intenzionato più a chiedere sostegni e reperire fondi, Licitra decide di passare il testimone.