Il Commissario straordinario Giovanni Scarso, con i poteri e le funzioni del Consiglio Provinciale, ha approvato il rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2012. Nonostante i ‘tagli’ ai trasferimenti regionali e statali, il rendiconto consuntivo si è chiuso con un avanzo di 905 mila euro e dopo aver fatto fronte a notevoli impegni finanziari riguardanti soprattutto i servizi sociali. L’avanzo di amministrazione si è determinato per un avanzo di competenza di 587 mila euro, per un avanzo di gestione dei residui di 251 mila e per l’avanzo di amministrazione di 67 mila euro del 2012 non utilizzato lo scorso anno.
L’avanzo è in parte vincolato per spese in conto capitale di 358 mila e di 547 mila per fondi non vincolati che consentiranno di eliminare passivi concernenti le anticipazioni di cassa con la tesoreria provinciale.
“Il rendiconto finanziario 2012 chiuso con un avanzo di 905 mila euro – dice il Commissario Scarso – è un buon risultato, frutto dell’azione di rigore economico e di rivisitazione della spesa che ho imposto dal momento del mio insediamento. Un risultato che consente di mantenere la Provincia come ente sano e solido sul piano finanziario. Bisogna dare atto del lavoro svolto dagli uffici finanziari dell’Ente, della dirigente del settore Lucia Lo Castro e del collegio dei revisori dei conti che sono riusciti tempestivamente a predisporre i relativi atti affinché potessi deliberare entro i termini fissati per legge”.