Bocce ferme in casa PdL a Ragusa. Il coordinatore provinciale Nino Minardo è impegnato a Roma per la fiducia al governo. Le decisioni dunque – a detta dello stesso Minardo – sono rinviate a domani, in attesa del suo rientro dalla Capitale. Il PdL adesso dovrà decidere il da farsi in vista del voto di giugno. La scorsa settimana era in attesa di una risposta del candidato sindaco di Idee per Ragusa, Ciccio Barone, a cui avevano chiesto di compiere un passo indietro per consentire una candidatura unitaria nel centrodestra con Franco Antoci, l’ex Presidente della Provincia. Sabato scorso, Barone, sentiti a lungo i suoi, ha chiaramente detto di non avere alcuna intenzione di compiere altri passi indietro rispetto la sua candidatura a sindaco. E così il PdL adesso dovrà valutare il da farsi, se andar solo rimettendo in campo la candidatura a sindaco di Salvo Mallia, o verificare un percorso con il gruppo di Antoci, gli stessi fuoriusciti dall’Udc mesi orsono; oppure compiere una ulteriore valutazione. Al momento bocce ferme in attesa che Minardo rientri in sede e definisca con i suoi il percorso da compiere.