Una massiccia operazione antifrode è stata effettuata nei giorni scorsi dalla Polizia del Commissariato di Polizia di Vittoria, con la collaborazione di personale tecnico specializzato della società di distribuzione dell’energia elettrica.
Si è accertato che assume sempre maggiore diffusione, soprattutto presso utilizzatori di grandi quantità di energia elettrica, l’uso di artifizi che consentono di fare segnare al misuratore di corrente una quantità sensibilmente inferiore a quella effettivamente consumata.
n particolare sono state due le giornate in cui sono stati effettuati i controlli.
Durante la prima tornata, i controlli presso ben 8 esercizi commerciali hanno riscontrato in tutti i casi, l’utilizzo di un particolare magnete applicato sopra od a lato del misuratore che, senza manomissione interna, provoca un’alterazione dei consumi ed un errore di misura dell’energia e della potenza secondo valori che variano dal 40 al 90%.
Vittoria e Scoglitti i territori setacciati.
A Scoglitti, presso una pizzeria da asporto è stata riscontrata un’alterazione nei consumi del 68%. La titolare T.A.M., 55enne è stata denunciata.
A Vittoria, in zona Forcone, presso una pizzeria da asporto è stata riscontrata un’alterazione nei consumi del 69%. Il titolare O.S., 33enne è stato denunciato. Nei pressi di via Cavour, presso una pizzeria da asporto è stata riscontrata un’alterazione nei consumi del 66%. Il titolare F.G., 56enne è stato denunciato. Nei pressi della stazione ferroviaria, presso un panificio è stata riscontrata un’alterazione dei consumi del 65%. Il titolare V.P. 54enne è stato denunciato. Nei pressi di piazza del popolo, presso un bar, è stata riscontrata un’alterazione dei consumi del 90%. Il titolare C.M., 45enne, è stato denunciato. Nei pressi di piazza del popolo, presso un bar, è stata riscontrata un’alterazione dei consumi del 44%. I titolari F.S. e F.O. rispettivamente di 46 e 31 anni, sono stati denunciati. Nei pressi della stazione ferroviara, presso un bar è stata riscontrata un’alterazione dei consumi dell’89%. Il titolare L.C.S.., 55enne è stato denunciato. Nei pressi di via Cavour, presso un bar è stata riscontrata un’alterazione dei consumi del 65%. Il titolare S.G., 35enne è stato denunciato.
Nel corso della seconda giornata sono stati controllati venti esercizi pubblici ed irregolarità sono state riscontrate in quattro di questi.
I controlli sono stati eseguiti ad Acate e Vittoria.
A Vittoria, nei pressi di via Cavour, presso una panineria è stata riscontrata un’alterazione dei consumi del 64%. Il titolare I.R., 30enne è stato denunciato;
Ad Acate, nei pressi di via Cavour, presso un bar è stata riscontrata un’alterazione dei consumi del 68%. Il titolare G.G., 30enne è stato denunciato;
A Vittoria, nei pressi di piazza del popolo, presso una panineria è stata riscontrata la manomissione della calotta del misuratore e la violazione dei sigilli. Il titolare F.C., 26enne è stato denunciato. Nei pressi della zona fieristica Emaia, presso un bar è stato riscontrato un allaccio abusivo alla rete elettrica a monte del misuratore. Il titolare C.A., 55enne è stato denunciato.
I 13 soggetti titolari degli esercizi commerciali sono stati denunciati all’A.G. per il reato di truffa.
All’esito dei controlli la società di distribuzione dell’energia elettrica ha disattivato le utenze. La riattivazione avverrà solo dopo il pagamento dei consumi effettivi, che sono calcolati sulla scorta delle medie del quinquennio precedente e che nei casi in trattazione variano da diverse migliaia sino a cinquantamila euro.
I controlli, che finora hanno riguardato solo esercizi commerciali, proseguiranno nelle prossime settimane.
La pratiche illecite riscontrate oltre a costituire oggettivamente il reato di truffa, sono altresì lesive della concorrenza e del mercato, atteso che abbattendo uno dei principali costi di attività quali i bar, i panifici o le panineria, che consumano grandi quantità di energia, si è in grado di abbassare i prezzi di vendita e sbarazzarsi della concorrenza di quei commercianti che rispettano tutte le regole.