Il consulente conteso. Appena qualche giorno fa il candidato a sindaco Giovanni Cosentini aveva inviato una nota, con tanto di foto in posa, in cui annunciava che il maestro Giovanni Arestia, noto organista della cattedrale e presidente dell’Unione Italiana Ciechi, aveva deciso di essere suo consulente per le iniziative musicali da attivare in città. “Ho chiesto al maestro Arestia di condividere il nostro progetto e di individuare, assieme, il percorso adeguato teso a garantire il raggiungimento del traguardo auspicato”, aveva tra l’altro detto Cosentini annunciando l’accordo raggiunto.
Ieri mattina è arrivato un altro comunicato stampa, anche in questo caso con foto in posa, ma questa volta con il candidato a sindaco Ciccio Barone. E, sorpresa, il maestro Arestia aveva detto sì, sempre come consulente, ma nel campo dei servizi sociali. “Arestia, amico di vecchia data, è uomo di grande esperienza e qualità – dice Barone – Questo vuole essere solo il primo di una lunga serie di appuntamenti nei quali ufficializzeremo altre collaborazioni”.
Ma Arestia ha condiviso il progetto politico di Cosentini o di Barone, o di entrambi? Il diretto interessato spiega che la sua disponibilità non significa schierarsi a supporto di un progetto politico: “Mi hanno chiesto entrambi collaborazione su temi diversi e io l’ho data – spiega al telefono Arestia – ma non pensavo che questo significasse schierarsi, cosa che non è. Pertanto sto riflettendo sul dovermi disimpegnare rispetto ad entrambe le disponibilità rese”.
Ma nel pomeriggio di ieri, un nuovo comunicato di Arestia dice che ritira la disponibilità data a Barone, confermando quella per Cosentini. “La mia grande disponibilità tesa ad aiutare chi mi chiede sostegno sia nel campo della disabilità sia in quello musicale mi hanno fatto commettere una gaffe. Stimando da sempre l’amico Ciccio Barone, a cui mi ha legato, negli ultimi anni, un’attenzione non comune per le vicende del terzo settore, mi sono messo a disposizione per fornire il mio aiuto. E’ evidente che questa collaborazione non ha fini elettoralistici avendo io stesso fornito la mia disponibilità, per ricoprire l’incarico di consulente a titolo gratuito per quanto riguarda il mondo musicale, al candidato sindaco Giovanni Cosentini. Mi scuso, dunque, con Ciccio Barone se, per caso, il significato della mia disponibilità è stata mal interpretata. Confermo, quindi, il sostegno fornito a Cosentini con riferimento alla creazione di progetti di ampio respiro destinati a rilanciare il mondo della musica in ambito cittadino”.
Replica immediata da parte di Barone: “Prendo atto della nota inviata dall’amico Giovanni Arestia e del presunto malinteso sebbene avessimo concordato il comunicato stampa precedente. Non vorrei – rimarca Barone – che questo passo indietro sia stato indotto da qualcuno per motivi che ancora non conosco. Resto a disposizione dell’amico Arestia per un’ampia e completa collaborazione”.
Stando ai beneinformati Arestia starebbe però meditando di ritirare nei prossimi giorni anche la disponibilità resa a Cosentini.
[Fonte: La Sicilia]