Sortino sarà processato per direttissima, dopo il furto in falegnameria

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Direttissima per furto. Il Giudice Elio Manenti, così come richiesto dal vice procuratore onorario Diana Iemmolo, ha convalidato gli arresti del modicano Rosario Sortino 48 anni, difeso dall’avvocato Rinaldo Occhipinti, fermato ieri dagli agenti di polizia con l’accusa di furto aggravato. L’uomo si era introdotto, dopo aver forzato prima  una finestra e poi divelto la saracinesca, nei locali della ditta “Legnami Frasca di Antonino Gianni’ C. snc” ubicata in contrada Michelica nell’agro modicano e si era appropriato di 12,00 euro, di 31 banconote del vecchio conio e di 96 francobolli di cui 50 in euro. Fra una settimana il Sortino sarà giudicato con rito abbreviato. Intanto l’uomo rimane agli arresti domiciliari e forse, come richiesto dal suo difensore, verrà sottoposto a perizia pschiatrica.