Non sono passate nemmeno 3 ore dalla presenza nelle tv locali, che il candidato Pd, Michele Digiacomo, dopo alcune dichiarazioni evidentemente autonome, è stato solennemente smentito. Durante una trasmissione televisiva, Digiacomo aveva dichiarato che si stavano raggiungendo degli accordi con M5S e che probabilmente ci sarebbe stato un altro candidato alle primarie, rappresentante di Territorio, nella persona di Vittorio Ragusa. Su queste dichiarazioni, hanno immediatamente replicato i soggetti in causa. Per il M5S, ha risposto il candidato a sindaco, Eugenio Bonifacio, dichiarando : “ In merito alle dichiarazioni del candidato alle primarie del centrosinistra di Comiso, Michele Digiacomo, in cui si dà per certo il raggiungimento di un accordo con il MoVimento, smentiamo assolutamente qualsiasi possibilità in tal senso. Il Movimento si prensenterà da solo e porterà in proprio le istanze che i cittadini affideranno ai loro portavoce. Lavoriamo assiduamente per un progetto di reale cambiamento, negli atteggiamenti, nei modi e nei risultati. Comiso deve rinascere dalle macerie provocate da una classe politica incapace e dannosa. I cittadini devono ritornare protagonisti”. Per quanto riguarda invece Territorio, è intervenuto lo stesso Vittorio Ragusa che ha smentito : “ Territorio è stato chiaro nella riunione con il Pd e gli altri rappresentanti della coalizione. È stato detto che il movimento non avrebbe partecipato alle primarie ma che avrebbe aperto successivamente una discussione con il candidato che sarebbe venuto fuori dopo il 14 aprile. Per cui, non solo smentisco la presenza alle primarie, ma soprattutto smentisco la mia personale partecipazione. Non riesco davvero a capire, da dove abbia preso queste informazioni Michele Digiacomo”.