Tracce di sangue e frammenti di vetro, segnali della rissa avvenuta stanotte in via Maiorna, nei pressi del tribunale di Ragusa. Coinvolti nella violenta lite diverse persone. Tre sono state già arrestate alle prime luci dell’alba dalla Squadra Volanti della Questura di Ragusa. Sono il 38enne algerino Rachid Bettabghor, Christian Sanna di Augusta ed il ragusano Giuseppe Gurrieri. In tarda mattinata poi una pattuglia dei carabinieri di Ragusa ha avvistato in via Roma il fratello di Christian Sanna, Giuseppe, discutere animatamente con un extracomunitario. Alla vista dei militari Sanna si è dato alla fuga ma è stato subito bloccato ed identificato come uno dei ricercati. Aveva gli avambracci pieni di tagli, verosimilmente a seguito della rissa di questa notte. E’ stato prima portato in ospedale per essere medicato e poi in caserma dove è stato posto in arresto. Stamani sul posto gli agenti della polizia scientifica per reperire tracce, impronte e frammenti utili all’attivitá di indagine. L’area è stata transennata. Si lavora anche per risalire alle altre persone coinvolte nella rissa. Una telefonata giunta nella notte presso la Sala Operativa della Questura segnalava la presenza di alcuni extracomunitari intenti a creare problemi all’interno di un bar del centro città. Arrivati sul posto gli agenti trovano i maghrebini impegnati in una violenta discussione con alcuni pregiudicati del posto. I poliziotti in un primo momento sono riusciti a dividere i due gruppetti e quando tutto sembrava finito che l’algerino arrestato prende una bottiglia di vetro, la rompe e si scaglia con forza contro uno dei ragazzi italiani ferendolo. A questo punto la discussione accesa si è trasformata in una vera e propria rissa da saloon, tenuta a bada tra mille difficoltà dagli agenti della squadra Volanti. Nel frattempo sul posto era arrivata anche una pattuglia dei Carabinieri che ha dato manforte ai poliziotti per calmare gli animi. Uno dei protagonisti veniva subito arrestato, gli altri riuscivano in un primo momento a fuggire. In poco tempo però venivano rintracciati e tratti in arresto. Il ragazzo ferito è stato ricoverato in prognosi riservata al Civile ma non è in pericolo di vita. Attualmente è piantonato da due agenti. Bisognerà ora rintracciare tutti gli altri partecipanti alla rissa e scoprirne anche il motivo anche se al momento la pista più credibile sembra sia quella di alcune pesanti offese profferite dagli extracomunitari nei confronti dei ragazzi italiani all’interno del bar.