C’è la disponibilità degli enti locali pubblici a investire concretamente e nel modo più opportuno in azioni di promozione e di marketing turistico nella fase start up dell’aeroporto di Comiso. E’ questa la volontà emersa nel corso del tavolo tecnico degli amministratori e degli altri enti pubblici riunitosi questa mattina all’interno dell’aeroscalo comisano. Sono intervenuti, numerosi sindaci e amministratori dei comuni del Ragusano e dei centri ricadenti nei territori di altre province limitrofe, presenti altresì Commerfidi Ragusa, Camera di Commercio di Ragusa e Distretto Turistico di Ragusa. Gli investimenti finanziari sono esclusivamente relativi alla promozione del territorio del Sud-est della Sicilia direttamente nei luoghi di provenienza, ipotizzando un contributo medio per comune di almeno 1.000 euro.
Tutti gli intervenuti all’ampio dibattito, hanno ribadito l’interesse a la volontà di contribuire alle attività di start up dell’aeroporto di Comiso, ponendo però l’accento sulla necessità di identificare il soggetto verso il quale tali somme di denaro dovranno essere indirizzate, ad esempio un’associazione temporanea di scopo o lo stesso Distretto Turistico di Ragusa, mentre tutti hanno richiesto la presa di visione del piano industriale finalizzato alla promozione e marketing turistico del territorio di cui si è parlato.
L’incontro è stato quindi aggiornato, al più tardi, a dopo il 12 aprile quando il sindaco Alfano e il presidente di Soaco Rosario Dibennardo incontreranno a loro volta i rappresentanti di una compagnia area già pronta ad effettuare i primi collegamenti con l’aeroscalo di Comiso previa appropriata campagna promozionale.
Questo pomeriggio, intanto, lo stesso presidente Dibennardo, alle ore 16.00, e sempre all’interno dell’aeroporto, presiederà il tavolo tecnico con impenditori tra i quali tour operator, albergatori ed rappresentanti delle altre attività recettive e di ristorazione, e i rappresentanti delle categorie produttive.